
IL NEBBIOLO
Luca Morsenchio
L’autoctono piemontese per eccellenza, un po’ esigente e pretenzioso, ama il fresco, la collina, dove sta sulle sue, ma ha bisogno di sole. Luca Morsenchio appare per lo più serio e impegnativo, ma in fondo è morbido, delicato e sensibile.
Da vitigno piemontese qual è, poche parole, ma giuste e convincenti. Alta qualità che si esprime a modo suo, come le uve di Nebbiolo che maturano tardive, a ottobre, per chi sa aspettare.
Per me la vita è un bicchiere sempre mezzo pieno.

IL SANGIOVESE
Stefano Stucchi
Non c’è vitigno migliore del Sangiovese per rappresentare Stefano Stucchi: vino di Toscana, sua terra d’adozione, strutturato e corposo, impetuoso e sanguigno, ma quando occorre anche elegante e di classe. Versatile, perché l’acino può essere grosso o piccolo, ma sempre affidabile.
Come il vitigno è forte di tempra, per resistere a tutte le temperature e altitudini, l’uomo si adatta a tutte le circostanze lo richiedano.
Quasi tutte…
Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua